GYROKINESIS®
è una ginnastica che comprende molti elementi dello yoga, della danza, del thai-chi e delle arti marziali. La GYROKINESIS® lavora il corpo seguendo le naturali direzioni dei movimenti della colonna vertebrale e di tutte le articolazioni in generale, per mezzo di sollecitazioni ondulatorie e ritmiche. La tecnica è una sorta di yoga che può essere fatta a vari livelli di difficoltà , sia per persone allenate che non. Il metodo, adatto a tutti, aiuta ad allentare le tensioni muscolari, a rendere fluidi e armonici i movimenti, a correggere le posture sbilanciate. La classe, che dura un’ora e mezzo, inizia con una fase di riscaldamento: un auto-massaggio e una semplice respirazione per risvegliare il corpo.
Si passa quindi a lavorare sulla zona pelvica e la colonna vertebrale. Il tutto viene fatto con un materassino e un panchetto. I primi esercizi prevedono proprio l’uso del panchetto: seduti, si opera sulla colonna facendo movimenti di mobilizzazione: estensione, flessione, torsioni. GYROKINESIS®assomiglia più alla danza che allo yoga. Le posture non vengono mantenute a lungo, ma le posizioni sono collegate tra loro in modo armonioso facendo uso di appropriate tecniche di respirazione. Il respiro è infatti una parte importante della lezione: non solo aggiunge il ritmo e guida nell’esecuzione dei movimenti, ma crea ritmi cardiovascolari e aerobici diversi, a seconda dell’intensità e della velocità.
La tecnica prevede sistemi diversi di respiro, tutti profondi e addominali: stimolano il sistema nervoso, aprono i canali energetici e aiutano il corpo a eliminare le tossine. Nella parte successiva della lezione i movimenti si espandono e permettono di sciogliere le articolazioni, coinvolgendo i tendini e i muscoli in ogni direzione possibile. Il sistema parte dal bacino, considerato il centro fisico ed energetico, e agisce in progressione sul corpo intero, espandendosi dalla colonna vertebrale a tutte le articolazioni. Un percorso che segue sette direzioni di movimento naturale: avanti, dietro, sinistra, destra, torsione a sinistra, torsione a destra e circolare.
Una parte importante è dedicata al lavoro a terra con una serie di esercizi variati e impegnativi che coinvolgono gli addominali e la schiena.
Juliu Horvath ungherese per nascita ma cresciuto in Romania, però egli si considera un “cittadino del mondo”. Figlio dello scomparso Juliu Sr. un sarto e di una casalinga che nel Dicembre 2000 ha compiuto i suoi 90 anni, Juliu è uno di tre fratelli da giovane pratica il nuoto, la ginnastica artistica, il canottaggio e altri sport. All’età di 19 anni si interessa della danza classica e già a 20 anni diviene solista al Romanian State Opera. Mentre si trovava in tournée in Italia nel 1970 non rientra in patria e passa sei mesi in un campo per rifugiati, successivamente riceve asilo politico negli United States e si trasferisce a New York. Per mantenersi fa svariati lavori, lavora come imbianchino e danza su un’auto nel Central Park, partecipa a varie audizioni per le compagnie di danza della città sino a quando viene segnalato al New York City Opera e inizia a danzare per la compagnia partecipando alle tournée internazionali insieme a stars come Margot Fonteyn, Jacques d’ Amboise and Melissa Hayden.
Più tardi danza come ballerino ospite per il Radio City Music Hall e come danzatore principale per il Houston Ballet. Mentre sta lavorando con il Houston Ballet, Juliu si rompe il tendine d’Achille e questo infortunio pone fine improvvisamente alla sua carriera di ballerino. Dopo l’infortunio Juliu inizia la pratica individuale dello Yoga.
Nel 1977 si trasferisce a St. Thomas nelle Isole Vergini dove costruisce una modesta casa tra le montagne, continua lo studio e la pratica intensiva dello Yoga, sviluppando un sistema denominato “Yoga for Dancers”, con il quale crea ed approfondisce il livello avanzato che prenderà il nome di GYROKINESIS®.
Juliu ritorna a New York nel 1980 e inizia ad insegnare il suo metodo allo “Steps on Broadway” e nel Central Park. Quando raggiunge un sufficiente seguito apre il White Cloud Studio.
Juliu sognava anche di costruire una macchina che permettesse di imparare a meglio a girare ed eseguire le pirouette, questo sogno e le sue energie creative gli permisero di sviluppare il GYROTONIC EXPANSION SYSTEM®come noi oggi lo conosciamo. Oggi un grandissimo numero di persone di tutte le età e dei più svariati stili di vita hanno tratto un enorme beneficio da questo sistema.Il GYROTONIC EXPANSION SYSTEM®permette, a chiunque desideri, di sviluppare la forza, la flessibilità e la coordinazione. Attualmente è impiegato con successo nei centri di riabilitazione, negli studi di danza, nell’allenamento sportivo e nel fitness di tutto il mondo.
GYROTONIC®
Gli elementi fondamentali del GYROTONIC EXPANSION SYSTEM® consistono di un sistema di esercizi tridimensionali, che usa i principi dello yoga come base per esercitare la muscolatura rendendo le articolazioni più mobili e flessibili. L’unicità del Sistema è di allungare e rinforzare nello stesso tempo il corpo, con il minimo sforzo, aumentandone la mobilità e sviluppando la coordinazione. Il GYROTONIC EXPANSION SYSTEM® attinge da i principi chiave di danza nuoto e thai chi.
Il “Sistema” è fornito di una serie di attrezzature specialmente progettate e costruite sulla base del corpo umano, con il rispetto della totale libertà di movimento. Gli esercizi sono eseguiti attraverso movimenti sferici,e armoniosi che vanno a lavorare per ottenere maggiore mobilitazione articolare , maggiore allungamento muscolare e ligamentoso, associato ad un rinforzo ed a una tonificazione generale fisica.
Ogni esercizio è sincronizzato ad un modello di respirazione corrispondente, ed è eseguito con una espressione sia ritmica che melodica, creando così una stimolazione cardio-vascolare delicata o vigorosa, a seconda dell’intensità e della velocità dell’esecuzione.Un’attenzione particolare è rivolta all’incremento della capacità funzionale della colonna vertebrale, con il risultato di un corpo superiore e ben proporzionato, significativamente meno incline alle lesioni e all’accumulo a lungo termine di microtraumi.